Spesso nelle arti marziali
cinesi si possono vedere allievi di uno stesso maestro praticare una
tecnica in modo leggermente diverso tra loro. Vale anche per gli
allievi di Hong Jun Sheng 洪均生.
Huang Tai Ji spiega che
quando si diventa maestri, si può personalizzare il proprio
movimento; lui lo chiama feng ge 风格:
“stile (personale)”. Tuttavia le differenze sono solo negli
aspetti superficiali della tecnica; il “dentro” (cioè i
principi) non cambia, dice il maestro Huang.
Lo stesso Hong, nel suo
capolavoro Chen shi tai ji quan shi yong quan
fa 陳式太極拳實用拳法
(“Metodo di pugilato pratico dello stile
Chen di tai ji quan”),
cita una frase del Tai ji quan lun
太極拳論
(“Trattato
di pugilato della suprema polarità”;
vedi
http://accademiataiji.blogspot.it/2011/05/tai-ji-quan-lun-trattato-di-pugilato.html)
attribuito a Wang Zong Yue 王宗嶽:
“Anche se ci sono molteplici cambiamenti, vale un solo principio”
(“Sui bian hua wan duan, er li wei yi guan
雖變化萬端,
而理唯一貫”).
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