sabato 26 ottobre 2013

Orari per il sonno

Durante una lezione teorica sul rapporto fra salute e cicli temporali, il maestro Huang ha spiegato che la sera bisogna andare a dormire tra le 21 e le 23, cioè nell'arco di tempo che nell'antico pensiero cinese corrisponde ad Hai 亥, il "Dodicesimo Ramo Terrestre". Andare a letto dopo le 23 non è salutare.

Sempre peng

Un allievo del maestro Huang sta eseguendo la tecnica Tui bu shuang zhen jiao 退步双震脚 ("Scuotere i due piedi arretrando"), e per un attimo sbaglia la posizione della mano, di un paio di centimetri soltanto. Eppure il maestro se ne accorge e subito lo corregge: "La mano deve avere sempre peng 掤!".
L'energia peng è come quella di una palla di gomma gonfia. Quei due centimetri scarsi soltanto di errore dell'allievo inficiano peng, come uno sgonfiamento di due centimetri inficerebbe la capacità di rimbalzare della palla.
Peng è una delle otto energie fondamentali, le cosiddette "Otto porte" (Ba men 八门: peng 掤, lu 履, ji 擠, an 按, cai 採, lie 列, zhou 肘, kao 靠) del tai ji quan, la più importante, tanto che soggiace a tutte le altre e a tutto il tai ji quan stesso; tanto che per il maestro Hong Jun Sheng il tai ji quan è peng.
Lo scrissero chiaramente Sheng Jia Zhen 沈家桢 e Gu Liu Xin 顾留馨 nel libro Chen shi tai ji quan 陈氏太极拳 ("Lo stile Chen del pugilato della suprema polarità"), stampato nel 1963 e che rappresenta gli insegnamenti tardi del maestro Chen Fa Ke: "Anche se queste otto forze hanno nomi diversi, in realtà c'è solo l'unica forza peng, le altre sono parole diverse per la stessa cosa".
Per questo il maestro Huang ci tiene tanto che peng sia sempre presente, confermando ancora una volta la sua modalità d'insegnamento che ha fatto intitolare un articolo su di lui "Il maestro della precisione" (riportato in questo blog in data 26 settembre 2013: http://accademiataiji.blogspot.it/2013/09/un-articolo-sul-maestro-huang.html).

venerdì 11 ottobre 2013

Corsi a Milano e Torino

Il maestro Huang Tai Ji ha iniziato un corso di tai ji quan a Milano, presso il Club Ling, Via Luigi Cagnola, 9 (tel. 0289055860), il martedì e venerdì sera e il sabato pomeriggio.
La palestra prende il nome da Pehr Henrik Ling, ideatore della "ginnastica svedese" (it.wikipedia.org/wiki/Pehr_Henrik_Ling), e ci sembra un titolo di buon auspicio perché in cinese ling 灵 significa anche "agile".
Continuano inoltre i corsi a Torino, alla Scuola "Alberto Sabin", C.so Vercelli, 157, tel. 011-4270201.