sabato 24 maggio 2014

Azione unitaria

"Shou dao, yi (o xin) dao, yan dao 手到意(心)到眼到" - san dao 三到: mano, intenzione (mente), occhi arrivano insieme - tre arrivi.
Per allenarlo, facciamo un esercizio: il compagno spinge sull'avambraccio, che tengo rilassato lungo il costato e paralello a terra. Ho la testa - e quindi lo sguardo - girata dalla parte opposta. Poi giro repentinamente la testa - e quindi lo sguardo - verso il compagno e allo stesso tempo punto verso di lui l'avambraccio e la mano, facendolo volare indietro. Quando l'allievo è un minimo esperto, utilizza in questo movimento tutto il corpo, fino alle dita dei pedi che si muovono pure loro a spirale e in diagonale in avanti e verso terra.

Sulla terra del luogo all'aperto dove s'è ritrovato coi suoi allievi, il maestro Huang spiega l'azione unitaria di shou, yi (xin) e yan tracciando un disegno di quattro frecce che convergono su un unico punto (dian 点).

giovedì 1 maggio 2014

Kung fu 功夫

Riproponiamo questa foto che era già stata inserita nel blog tre anni fa (http://accademiataiji.blogspot.it/2011/05/note-biografiche.html), perché il maestro Huang vi ha aggiunto un commento: ora i suoi due compagni di pratica il cui viso è stato evidenziato da un cerchio hanno migliorato molto il loro livello di "gong fu 功夫", perché sono andati in pensione e hanno molto tempo per allenarsi, anche sei ore al giorno. Il maestro Huang è la quarta persona da sinistra, col viso inserito in un quadrato; ogni volta che rivede questa foto, ride dei capelli lunghi che portava allora, e che adesso preferisce tenere molto corti.
Il termine gong fu 功夫, con cui sono diventate famose le arti marziali cinesi in Occidente (nella vecchia traslitterazione Wade-Giles kung fu), indica un'abilità conquistata attraverso uno sforzo assiduo per lungo tempo.



La visita di un amico

È venuto a trovarci Sun 孙, che è un compagno di allenamento meno esperto del maestro Huang (nel linguaggio delle arti marziali cinesi shi di 师弟: fratello minore sotto lo stesso insegnante) nella scuola di Li Bao Ting. È stata l'occasione per cercare di vedere differenze d'esecuzione e di abilità nel tai ji quan fra i due, oltre che di conoscere una brava persona.
Sun, uomo di stazza massiccia, compare in questo video come allievo che subisce le applicazioni del suo maestro Li:
https://www.youtube.com/watch?v=ubamPa-HT6M.

Quarta gara di arti marziali della Cina

Il maestro Huang informa che il suo insegnante, Li Bao Ting, sarà fra gli esperti che terranno dimostrazioni alla Quarta gara di arti marziali della Cina (Zhongguo di si wu shu bi sai 中国第四武术比赛), in programma quest'estate. Huang propone ai suoi allievi di parteciparvi o semplicemente di assistervi e cogliere l'occasione per una vacanza d'allenamento in Cina.

Il maestro Fan De Chen 范德臣


Il maestro Fan De Chen, con la tuta scura, in Jin Gang dao dui.
Fan De Chen 范德臣 (1942-) è stato il primo insegnante di Chen shi tai ji quan shi yong quan fa 陈式太极拳实用拳法 del maestro Huang, e come lui è di Zibo 淄博, nella provincia dello Shandong 山东.
Fan ha iniziato a praticare tai ji quan negli anni '60 del '900, prima lo stile Yang 杨, poi divenne allievo del maestro Hong Jun Sheng. Ha ricoperto la carica di presidente dell'Associazione di pugilato della suprema polarità della città di Zibo (Zibo shi tai ji quan xie hui 淄博市太极拳协会).
Il maestro Huang ricorda che già all'epoca in cui imparava da lui, Fan aveva un "gong fu 功夫 alto", per cui ora dovrebbe averlo ancora di più. Per esempio, Huang ricorda che Fan lasciava scegliere a chi lo attaccava quanto volesse essere spinto indietro - due metri, quattro metri... - e quello finiva proprio alla distanza indicata.
Il modo di praticare degli allievi di Fan è, piuttosto ovviamente, assai simile al nostro.
Una differenza evidente è però che in certi movimenti delle sequenze, Fan inizia in una posizione bassa, ma poi stende le gambe nella stessa posizione (per esempio ma bu di Lan ca yi o Bi shen chui). Secondo il maestro, Meng Xian Bin e Li Bao Ting, i suoi insegnanti diretti nel lignaggio della scuola Hong, preferiscono che la postura rimanga alla stessa altezza. Il maestro Huang aggiunge che per molti non è "naturale" quella fluttuazione. Ancora quell'aggettivo, "naturale", che nella resa italiana appare spesso vago e confuso. Cosa intende con esso, chiediamo al maestro, in questa cirrcostanza? Intende che nelle arti marziali cinesi la prassi ("naturale") è che le posizioni siano basse.
Allora come la mettiamo col maestro Fan? Huang dà una risposta breve e ferma: vista la sua abilità (il suo "gong fu alto") nel tai ji quan, tutto il resto non è in discussione. Come a dire che testimoniano i fatti, bando alle chiacchiere.
Fan De Chen mostra inoltre un esercizio nel quale riceve pugni alla pancia senza mostrare di risentirne minimamente. Ancora Meng Xian Bin e Li Bao Ting, riferisce il maestro Huang, sostengono che questa capacità pertiene al tai ji quan, ma al "qi gong duro" (ying qi gong 硬; un altro carattere cinese che si pronuncia ying, ma si scrive 茔, significa "tomba", per cui usare quello indicherebbe un qi gong che porta alla tomba!).
Il maestro Huang chiede se Fan De Chen è presente sui siti internet occidentali. Una breve ricerca sul solito Google risponde negativamente. Huang pensa che anche in Cina non sia molto famoso, perché è sempre rimasto tranquillo a Zibo, senza seguire la moda di viaggiare per tenere seminari.
Ancora oggi, nella grande Cina, non sono pochi i maestri di arti marziali molto bravi che nessuno conosce fuori dal loro villaggio o dal loro piccolo circondario.
Fan De Chen e Li Bao Ting tengono lezione nello stesso parco di Zibo, che compare nei video seguenti (da siti cinesi), dove Fan e i suoi allievi mostrano le sequenze a mani nude Yi lu 一路 e Er lu 二路, più esercizi d'applicazione, compresi i suddetti colpi alla pancia del maestro.
http://www.56.com/u13/v_MjA2MDc2NjY.html
http://v.youku.com/v_show/id_XMTgzMzQ4NDAw.html
http://v.youku.com/v_show/id_XNDYxNDE5MzUy.html
http://v.youku.com/v_show/id_XNDUxNjA3MTQ0.html?from=y1.2-1-98.3.1-1.1-1-1-0
http://v.youku.com/v_show/id_XNDUxNjE1ODcy.html?from=y1.2-1-98.3.2-1.1-1-1-1
Non di rado, queste dimostrazioni a due delle capacità del tai ji quan sono false e inscenate con la collaborazione di chi subisce la tecnica. Invece qui, e in quelle di Li Bao Ting, la loro autenticità è confermata dalla testimonianza diretta del maestro Huang.

Il maestro Fan, con la polo chiara, si appresta a eseguire una prova di abilità del tai ji quan col solo dito indice.
Spesso i risultati di queste prove sono persone che "volano" via.