sabato 13 giugno 2015

Lealtà

Degli allievi chiedono al maestro Huang come sta un suo conoscente cinese. Lui risponde di non vederlo da tempo, perché non s'intendono più molto. Come mai? Il maestro spiega che il conoscente e la sua famiglia sono intriganti e macchinosi, mentre lui è, per tendenza caratteriale, molto più diretto e trasparente. Quindi cita una delle qualità principali dell'uomo ideale confuciano: xin (“integrità”), che viene assai valorizzata anche nella morale delle arti marziali cinesi (wu de 武德).

Il maestro Hong Jun Sheng 洪均生 (fotografato a cinquant'anni), riconosciuto esempio di uomo sincero 

Nessun commento:

Posta un commento