giovedì 26 maggio 2016

C'è calcio e calcio

La locandina del film Shaolin Soccer (2001)

C'è calcio e calcio: uno è lo sport con la palla, l'altro è la tecnica di combattimento. Per il primo, viene in mente l'Occidente, per il secondo l'Oriente.
Ma la globalizzazione può cambiare queste “topografie” socio-culturali: ora in Cina va di moda il gioco del pallone; tanto che, secondo una notizia recente, la squadra di calcio del Milan potrebbe essere venduta a imprenditori cinesi.

L'imprenditore cinese Robin Li, interessato all'acquisto del Milan

Quando ne viene informato Huang Tai Ji, ride, replicando di aver sentito che qualche giorno fa un altro cinese ha addirittura fatto la proposta assurda di acquistare l'intera città di Roma.
È vero, conferma poi il maestro, che ora a tanti ragazzi in Cina piace il calcio e non le arti marziali, ma poi verrà un momento della loro vita in cui vorranno fare tai ji quan per la salute.
Nemo propheta acceptus est in patria sua” (Luca 4, 24); o, se si preferisce, esterofilia.

L'allenatore italiano Marcello Lippi fu chiamato nel 2012 sulla panchina del Guangzhou Football Club, e gli fece vincere un campionato, una coppa nazionale cinese e una Champions League asiatica

Nessun commento:

Posta un commento