sabato 9 agosto 2014

Il guardiano punta avanti

La prima tecnica della prima e della seconda sequenza a mani nude dello stile Chen di tai ji quan si chiama Jin gang dao dui 金刚捣碓. In essa, le mani compiono un movimento circolare verso dietro, poi in basso, poi avanti.
A seconda delle scuole e degli esecutori, questo movimento può essere più o meno ampio; nel modo trasmesso dal maestro Hong Jun Sheng è piuttosto piccolo. Addirittura Li Bao Ting, suo allievo e insegnante di Huang Tai Ji, non arretra (shou ) per niente il gomito sinistro al costato, ma è quest'ultimo che gli si avvicina.

Li Bao Ting in Jin gang dao dui

Chen Xiao Wang fa invece un cerchio ampio

Il maestro Huang sostiene però che un lieve arretramento si può fare, servendo ad assorbire (hua jie 化解) la forza dell'avversario, prima di rimandargliela potenziata dalla propria. L'importante è che anche nella fase shou la mano sinistra mantenga la forza a spirale in avanti, per non correre il rischio di essere sovrastati dall'avversario.

Il maestro Hong Jun Sheng in Jin gang dao dui con la mano sinistra rivolta in avanti

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